R2 Evo
La filosofia di base che contraddistingue la R2 Evo è portare la meccanica ad alti livelli (per una reprap) mantenendo bassi i costi, eliminando giochi, vibrazioni, e aumentando la stabilità nel tempo; questi concetti hanno portato a una serie di interventi strutturali importanti:
telaio in alluminio tagliato laser per maggiore rigidità e durata nel tempo
Barre asse Z trapezie
eliminazione di un motore sulla Z, sincronizzando tramite cinghia chiusa le due viti di trazione per evitare disassamenti dovuti a perdite di micro-passi
adozione di sistema AntiZWobble integrato negli x-end, che compensa i disassamenti delle viti di trazione
eliminazione delle molle sul piatto di stampa e adozione di un sistema di aggancio a magneti diretto al piano di stampa (non al piatto riscaldato), per eliminare vibrazioni
introduzione su tutti gli assi di compensatori o regolatori di parallelismo
oliatori per la distribuzione del lubrificante senza sporcare
sostituzione delle boccole a ricircolo di sfere in favore di boccole a secco rivestite in PTFE Misumi che eliminano i giochi dovuti alle troppo alte tolleranze delle boccole a ricircolo economiche
struttura montata su piano di fissaggio con piedini antivibrazioni regolabili che incorpora l’elettronica e i due alimentatori da 10 e 30A, il primo per l’elettronica, il secondo per il piano riscaldato in alluminio
Estrusore basculante de-moltiplicato 1:3,1 configurabile Bowden o Direct (si riconverte in 3 minuti) che consente di ottenere la massima risoluzione in ogni condizione e con ogni materiale